home > Subito la messa in sicurezza
Lameplast Group - Novi
Subito la messa in sicurezza
Nelle sedi di Lameplast Group di Rovereto sul Secchia (Comune di Novi), il caldo della pianura padana accentua le difficoltà. Ogni giorno i dipendenti lavorano gomito a gomito nei container, perché gli uffici e i capannoni tecnici sono stati dichiarati inagibili. In tempi normali, in questi stabilimenti hanno luogo la produzione di contenitori plastici, il riempimento e il confezionamento di prodotti farmaceutici e cosmetici.
“Dopo la prima scossa di terremoto la nostra azienda ha agito in autonomia”, afferma il presidente Giovanni Ferrari. “Fin dal primo giorno abbiamo lavorato per mettere in sicurezza le strutture grazie a consulenti privati. Non potevamo aspettare i tempi lunghi della burocrazia”. Ingegneri e geologi sono al lavoro già dalla prima scossa per permettere la ripresa delle produzioni, che ripartiranno a fine giugno per il settore cosmetico e a metà luglio per il settore farmaceutico.
Impiegati, tecnici e operai hanno dimostrato di essere una forza importante per tutto il gruppo. Dopo il fatidico 20 maggio, tutti i dipendenti si sono sempre presentati in azienda, anche se molti di loro hanno perso la casa e vivono ancora in tenda. La voglia di lavorare certo non manca a chi vive su questa terra, ma molti reparti sono inagibili e l’azienda è stata costretta ad attivare la cassa integrazione per sisma.
Molti clienti hanno dimostrato di voler continuare a scegliere Lameplast come partner strategico. Per manifestare la fiducia accordata, sono stati disponibili ad adeguarsi a tempi di consegna più elastici, oppure hanno anticipato gli ordini per favorire una programmazione più razionale. Ferrari spiega che i naturali concorrenti lo hanno contattato per offrire le proprie linee di produzione, ma che “Lameplast Group, pur ringraziando, può e deve reagire da sola per garantire gli impegni commerciali presi, perché crediamo nel territorio. Non vogliamo che questa zona sia abbandonata dagli imprenditori, con gravi danni per tutto il tessuto economico e sociale”.